il Pride deve essere di tuttu

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Cs. #napolipride vol.1Circolano voci di corridoio al quanto qualificate che parrebbe di telefonate extra regionali tese ad impedire la partecipazione dei rappresentati della nostra associazione per gli interventi dal palco del Pride. Abbiamo scelto due persone straniere, di cui una persona disabile, omosessuale vittima di omofobia e una persona transessuale solida rappresentate delle persone Brasiliane. Interventi qualificati e dell’associazionismo #LGBT della città di Napoli Valentino Alterio T e Pamela Andressa ( che parlerà anche a nome di Laura Matrone). Non siamo gli organizzatori e non spetta a noi fare la scaletta, per fugare ogni dubbio chiediamo agli organizzatori Antinoo Arcigay NapoliAlfi Napoli Le Maree ed Atn – Associazione transessuale Napoli ed ai co organizzatori Luigi de Magistris Francesca Menna non solo la piena inclusione di tutte le associazioni storiche di Napoli ma pari dignità e spazi dignitosi non in coda alla manifestazione come già accaduto in passato per far si che la piazza ascolti quanto di importante hanno da comunicare le nostre voci. Certi che arriverà pronta la smentita di tali voci, dichiariamo la nostra adesione e partecipazione al Pride del 3 luglio

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