CONSULTA LAICA: i Ken AL DIBATTITO SU DIGNITÀ DEI CITTADINI OMOSESSUALI E SULLA LIBERTÀ E LAICITÀ CON CREMONA E FERRANTE

Napoli Laica al Maschio Angioino

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Venerdì e sabato due giorni di confronto su Bio Testamento e Unioni Civili, obiettivi dichiarati della nuova amministrazione, che parteciperà alla kermesse della laicità col sindaco in persona

 

A Napoli tornano in scena la laicità, i temi etici e i diritti civili, di cui si dibatterà nel corso di “Napoli laica: la dignità dei cittadini”, due giorni di confronto promossa dalla Consulta Napoletana per la Laicità delle Istituzioni, che si svolgerà fra il 14 e il 15 ottobre presso l’Antisala dei Baroni al Maschio Angioino.

SABATO: I DIRITTI DELL’ARCOBALENO – Alle ore 9.00 nell’Antisala dei Baroni si terrà l’incontro-dibattito “I diritti dell’arcobaleno umano” coordinato dal Prof. Claudio Finelli ed a cui parteciperanno, tra gli altri Antonella di Nocera (Assessore Cultura Comune di Napoli), Sergio Rovasio (Segretario Associazione Certi Diritti), Salvatore Simioli (Avvocato, ex Presidente Arcigay Napoli), Carlo Cremona (Presidente Iken Onlus), Antonello Sannino (Presidente Arcigay Salerno), Donata Ferrante (Responsabile sportello glbt Iken CGIL Avellino), Paolo Valerio (Professore di Psicologia clinica), Roberto Azzurro (Attore e regista).

 

I TEMI DEL DIBATTITO – Il dibattito sarà incentrato principalmente su Testamento Biologico ed Unioni Civili, argomenti delicati verso cui l’opinione pubblica ha mostrato enorme sensibilità e grande interesse negli ultimi tempi. La Consulta Laica di Napoli li riporta all’attenzione in un momento particolarmente cruciale, che vede scontrarsi in parlamento laici e cattolici, con la bocciatura della legge contro l’omofobia e l’avanzamento di una proposta di legge sulle Dichiarazioni Anticipate di Trattamento, che ha sollevato numerose polemiche perché – secondo i detrattori – lede la libertà di scelta e il principio di autodeterminazione della persona.

PER LA NAPOLI DEI DIRITTI – Una due giorni di confronto e dibattito che è quindi quanto mai utile ai cittadini che vogliono farsi un’opinione su tali questioni, tanto più in vista dell’eventuale istituzione dei registri comunali dei Testamenti Biologici e delle Unioni Civili; la loro realizzazione, già nel programma elettorale di De Magistris, è stata da poco rilanciata dal neosindaco, che punta a tornare Napoli la città dei diritti, anche per far scordare l’immondizia. Perciò il Comune ha deciso con determinazione di stare affianco alla Consulta, patrocinando l’evento e mettendo a disposizione di esso le sale comunali del Maschio Angioino, garantendo la presenza del sindaco e dell’assessore alla cultura alle due sessioni.

VENERDI: I COLORI DELLA VITA – Nel dettaglio la prima sessione dell’evento intitolata “I colori della vita”, prevista per venerdì 14 ottobre dalle ore 16:00, sarà incentrata su scelte etiche, libertà di cura e terapia, registro comunale dei testamenti biologici e ddl Calabrò sulle dichiarazioni anticipate di trattamento. Interverranno al dibattito il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, Mina Welby (presidente dell’Associazione Luca Coscioni), il giurista Carlo Iannello, il giornalista Ottavio Lucarelli (presidente dell’OdG Campania), il filosofo Ernesto Paolozzi, il medico patologo Salvatore Aloj e la storica Antonella Orefice, sotto la conduzione di Giancarlo Nobile in qualità di coordinatore della Consulta Napoletana per la Laicità delle Istituzioni.


 

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